Intelligenza emotiva e lavoro

Intelligenza emotiva che cos’è?

È la capacità di riconoscere ed essere consapevoli delle proprie emozioni e di saperle gestire nel modo migliore, è la capacità di motivarsi anche di fronte alle sconfitte, per arrivare all’ obiettivo finale.

Ma non solo…

Intelligenza emotiva significa anche saper riconoscere le emozioni degli altri, capire il loro punto di vista, favorire la collaborazione tra le persone e aiutarle nella gestione dei conflitti.  Le relazioni sociali diventano  così delle occasioni di crescita personale e professionale.

Cosa ti chiedono di solito al lavoro?

Sai fare le buste paga? Sai questo programma? Sai se questo prodotto è conforme ai requisiti richiesti?

Queste sono le cosiddette competenze tecniche, cioè quelle abilità legate al ragionamento, alla razionalità, all’ intelligenza e fino a poco tempo fa, a un datore di lavoro interessava individuare solo questo tipo di competenze.

Ma le capacità tecniche possono dire tutto di noi? Sono davvero l’unica caratteristica importante da rilevare nel mondo del lavoro?

No, perché si riferiscono solo ad una parte di noi, alla parte razionale, ma l’uomo non è fatto solo di ragione, altrimenti saremmo tutti come dei robot identici, invece ognuno di noi è differente e unico. A renderci unici sono le nostre caratteristiche personali, i nostri valori, il nostro modo di interagire con gli altri.

Ecco perché spesso chi è più intelligente, nel senso tradizionale del termine, non è il più brillante nel lavoro o la persona con cui  si collabora meglio….

Anche negli USA hanno capito che i per individuare le persone che riusciranno meglio in quel lavoro non servono i test sull’intelligenza (Q.I), ma qualcosa che è più difficile da identificare ma molto più importante: l’intelligenza emotiva.

Per un imprenditore è essenziale saper individuare le soft skills, le competenze trasversali che ci distinguono dagli altri, come la capacità di affrontare gli imprevisti, di comunicare in modo chiaro o di saper lavorare in team, o come l’intelligenza emotiva.

Questa competenza è molto utile nelle relazioni sociali in generale e, in particolare nel mondo del lavoro.

A cosa serve l’intelligenza emotiva nel lavoro ?

Già nella ricerca di lavoro l’intelligenza emotiva è molto utile, perchè se sai gestire le tue emozioni, come ad esempio la paura di fallire, avrai molte più possibilità di raggiungere la tua meta e non mollare al primo ostacolo.

Per lo stesso motivo conoscere le proprie emozioni  aiuta ad essere più motivato e determinato.

Ad esempio se hai perso il lavoro sarai arrabbiato, depresso o frustrato, saper individuare queste emozioni è molto importante per non lasciare che prendano il sopravvento, e per non lasciarsi scoraggiare dai NO che riceverai. Quando capirai quali emozioni si sono scatenate dentro di te, saprai prendere delle decisioni più consapevoli, se sai chi sei e quanto vali, sarà molto più difficile che ti lascerai abbattere durante la ricerca di lavoro.

Anche i datori di lavoro hanno capito (almeno alcuni!) che l’ intelligenza emotiva è essenziale, spesso molto di più dell’intelligenza “razionale”.

Nella ricerca di lavoro l’intelligenza emotiva è utile anche per mantenere e accrescere la tua rete di contatti, perché se riesci a capire le emozioni degli altri, le relazioni che stabilirai saranno molto più stabili e forti.

Ricordati che la maggior parte degli imprenditori (circa l’80%) hanno aziende di piccole dimensioni e quando cercano personale, si affidano quasi esclusivamente alla loro rete di contatti, riuscire ad intercettare in questo modo un datore di lavoro ti darà molte possibilità in più.

E cosa dire dei colloqui di lavoro? Durante i colloqui di lavoro l’intelligenza emotiva serve ‘per entrare in empatia con il selezionatore.  Comprendere quello che sente e cosa vuole, è molto utile per capire come rispondere alle domande nel modo più efficace possibile.

Ma l’intelligenza emotiva è una capacità innata o è qualcosa che puoi sviluppare?

Provare emozioni è innato ma le emozioni vanno educate e sviluppate per diventare competenze da utilizzare nella vita e nel lavoro, l’intelligenza emotiva continua a svilupparsi durante tutta la vita, in base alle tue esperienze, sta a te riconoscere le tue emozioni ed educarle perché ti permettano di vivere una vita migliore.

Goleman sostiene che gli studi scientifici hanno dimostrato che il potenziale per l’espressione dell’intelligenza emotiva è in tutti noi. E’ un potenziale che può essere sviluppato partendo dalla consapevolezza di queste abilità e dalla volontà di migliorare la gestione di noi stessi e del nostro rapporto con gli altri….. In realtà, più volte ribadisce che, per eccellere nel lavoro e in genere nella vita, non è necessario possederle tutte. È sufficiente possedere almeno due o tre abilità all’interno di ogni competenza indicata, sia per quella personale che sociale.

Oggi queste capacità sono fondamentali proprio come quelle intellettuali, in quanto servono a equilibrare la razionalità con la compassione. Rinunciando a coltivare queste abilità emozionali, ci si troverebbe a educare individui con un intelletto limitato: un timone troppo inaffidabile per navigare in questi nostri tempi, soggetti a mutamenti tanto complessi. Mente e cuore hanno bisogno l’una dell’altro. (D. Goleman)

5 consigli di Goleman per migliorare l’Intelligenza Emotiva

  1. Etichetta le emozioni, numerosi studi hanno dimostrato che il semplice categorizzare l’emozione ti aiuta a riprendere il controllo.
  1. Esprimi ciò che provi con delle parole
  1. Collega l’emozione con una determinata situazione, a una determinata causa
  1. Convalida l’emozione, accetta la loro esistenza
  1. Dopo che hai riconosciuto e accettato le tue emozioni devi controllarle…cosa puoi fare per sentirti meglio?

Se vuoi avere informazioni in più sull’intelligenza emotiva ti consiglio di leggere i libri di Daniel Goleman, lo psicologo che ha capito per primo l’importanza di queste capacità nella vita e nel lavoro.

“Intelligenza emotiva che cos’è e perché può renderci felici”

“Lavorare con intelligenza emotiva”

Questi sono solo alcuni esempi dell’utilità dell’intelligenza emotiva nella ricerca di lavoro, se non sei sicuro di possedere queste capacità, o vorresti svilupparle maggiormente ma non sai come fare, chiamami, il primo colloquio è gratuito!

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