Avevi un curriculum perfetto, le tu esperienze e il tuo titolo di studio sono simili a quelle dell’altro candidato, il titolo di studio giusto…… ma allora perché non ti hanno assunto? In un altro articolo ti avevo parlato di come un datore di lavoro cerca la persona che vuole assumere, adesso volevo spiegarti quali sono le caratteristiche personali che, di solito, un datore di lavoro considera vincenti in un candidato.
Certo molto dipende da quale figura stanno cercando, se hanno bisogno di un architetto per realizzare un nuovo super palazzo, l’esperienza nel costruire strutture simili sarà determinante. Se cercano un insegnante per un corso di studi il possedere una laurea sarà essenziale, ma spesso sono alcune qualità personali che influenzano il selezionatore e che gli fanno pensare “questa è la persona giusta per me”.
Queste caratteristiche vengono anche chiamate soft skill, per distinguerle dalle competenze tecniche, spesso sono sottovalutate pensando che il datore di lavoro valuterà solo quello che sapete fare e, non come lo fate.
Prova per un momento a metterti nei panni di chi deve assumere qualcuno, hai letto il suo curriculum e gli hai fatto il colloquio, puoi dire che ha le conoscenze e le abilità per fare quel lavoro ma, questo basta? Il neo assunto dovrà far parte di un gruppo di persone che già lavorano insieme da anni, dovrà lavorare seguendo un metodo organizzativo già stabilito, chiunque può andar bene? O sarà necessario scegliere chi ha le caratteristiche personali più adatte per quel posto di lavoro? Se scegli qualcuno che ad esempio ha uno stile di lavoro diverso dagli altri, il gruppo non funzionerà più e, quindi anche la produzione ne risentirà.
A volte vieni scartato dopo un colloquio, non per le tue abilità tecniche ma perché il selezionatore si rende conto parlando con te che non riusciresti ad integrarti con il gruppo di lavoro o che i tuoi valori lavorativi sono troppo differenti da quelli dell’azienda.
Ti elenco brevemente alcune soft skills , è utile per te conoscerle e, individuare quali sono le tue, per inserirle nel curriculum o per evidenziare quelle più attinenti per quel lavoro:
problem solving: saper prevenire e affrontare un problema fornendo risposte tempestive
sapersi organizzare: programmare, controllare e organizzare le attività nei tempi e modi assegnati, progettare miglioramenti
saper comunicare: rapportarsi con gli interlocutori in modo organizzato, aperto e trasparente, per capire e per farsi capire
teamwork e leadership: costituire un esempio personale di correttezza e di collaborazione nel gruppo, orientando i propri ed altrui comportamenti verso il conseguimento dei risultati e la condivisione dei valori del team e dell’organizzazione.
Saper collaborare: costruire e gestire reti relazionali con gli altri lavoratori, finalizzati al perseguimento di obiettivi
Ricordati che ogni lavoro richiede delle caratteristiche personali differenti, individua quali sono le soft skills per quella professione e, evidenzia nel curriculum e, poi nel colloquio, quelle che hai tu, solo così riuscirai a convincere il selezionatore che sei la persona giusta per lui.