In questo articolo ti racconto chi è un Assistente Virtuale Online, che tipo di lavoro svolge e quali requisiti deve avere per proporsi ai sui clienti.
Mary Tomasso ti spiega come ha fatto ad intraprendere questa professione http://assistentivirtuali.org: Adoro viaggiare, conoscere nuove culture, sperimentare cose nuove e reinventarmi. Vivo in Argentina, dal 2008 sono Assistente Virtuale e ho creato il primo corso per Assistenti Virtuali in italiano, per aiutare altre persone a crearsi una nuova professione ed essere libere di lavorare da ovunque. Se sei alla ricerca di una professione che può permetterti di lavorare ovunque tu voglia, l’Assistente Virtuale Online potrebbe essere quello che fa per te, ma magari non lo sai! Lasciamo da parte le definizioni da dizionario o comunque standard, soprattutto perché l’Assistenza Virtuale è una professione molto complessa e varia, per cui sarebbe difficile inquadrarla: non è come dire faccio il medico o l’insegnante… ed è proprio questo il bello! Puoi diventare Assistente Virtuale Online mettendo a frutto tutta una serie di conoscenze che puoi aver acquisito durante la tua vita professionale, oppure puoi imparare, usando Internet, nuove competenze che puoi mettere a disposizione di chi abbia bisogno di supporto online. Chi è L’Assitente Virtuale Un Assistente Virtuale (VA in inglese) è un professionista (anche se la maggior parte sono donne, per cui mi sentirai spesso parlare al femminile… deformazione professionale) che fornisce servizi di assistenza e supporto esclusivamente online. Non è una segretaria e men che meno una centralinista. Un’assistente virtuale può anche fornire servizi di segreteria: così infatti, nel lontano 1990, è nata questa professione, come una segretaria che lavora da casa. Con gli anni però la professione si è evoluta e adesso l’assistente virtuale fornisce prevalentemente supporto a professionisti e aziende che hanno un’attività online. Io stessa (nel sito “www.nomadidigitali.it” puoi leggere la mia storia e come sono passata da essere una lavoratrice dipendente ad Assistente Virtuale) ho iniziato fornendo online servizi di segreteria, scoprendo poi che dietro questa professione c’è tutto un mondo di possibilità. Ho iniziato gestendo l’agenda (usando Google Calendar) e le email per alcuni clienti. Avevo accesso a una casella di posta elettronica dove pervenivano richieste di informazioni e di appuntamenti, rispondevo alle email con le istruzioni opportunamente ricevute e fissavo anche gli appuntamenti, che quindi venivano immediatamente e simultaneamente sincronizzati sull’agenda dei miei clienti. Spesso mi veniva chiesto fare ricerche specifiche su Internet, per un determinato settore e preparare una valutazione in base alla ricerca effettuata, ad esempio nel caso in cui il cliente stesse cercando nuove opportunità di business, o semplicemente stesse valutando se acquistare un determinato prodotto. Una volta, ad esempio, ho fatto una ricerca su un’assicurazione sanitaria per stranieri che si recano negli USA: ho trovato vari preventivi online, il mio cliente ha deciso quale acquistare, mi ha passato tutti i dati, compresa la carta di credito, e l’ho acquistata. Può capitare che un cliente abbia bisogno di preparare una presentazione in PowerPoint, mi contatta, mi passa un po’ di informazioni e dati, e io gliela preparo e gliela invio. Un cliente può delegarmi la gestione dei reclami di fatture in un altro Paese, io usando Skype chiamo e reclamo le fatture. Ho accesso al conto corrente bancario per verificare che i pagamenti siano effettuati e per informare di conseguenza il cliente. Mi è capitato di occuparmi del pagamento di utenze, della ricerca di voli e hotel per viaggi d’affari e della relativa prenotazione, insomma una Personal Assistant a distanza. Ma ben presto mi sono accorta che non mi appassionava questo tipo di attività, e inoltre che il potenziale della professione era notevolmente maggiore. Che Lavoro Svolge al Giorno d’Oggi Un’Assistente Virtuale e Quali Sono le Potenzialità che Esso Offre. Colleghe VA negli USA, Canada e Inghilterra stavano offrendo servizi di gran lunga più interessanti, con i quali tra l’altro stavo acquisendo una certa dimestichezza: gestione di Social Network, creazione di newsletter, gestione di blog. Tutti servizi che io avevo imparato e usavo per me stessa, per riuscire a promuovere sul Web la mia attività e per farmi pubblicità. Ero pronta quindi per dare il salto e trasformarmi in una VA stile americano, che normalmente fornisce supporto a professionisti che lavorano soprattutto online e spesso vendono servizi e prodotti sul Web. Quindi ho iniziato a studiare, formarmi e non mi sono più fermata: Internet Marketing, Eventi Virtuali, SEO, Adwords, Lancio di Prodotti, Marketing di Affiliazione, insomma tutte quelle attività che sono necessarie per gestire e far crescere un business online. Oggi sono tante le persone che decidono di lanciare un prodotto online, ce n’è per tutti i gusti e c’è spazio per tutti. Per esempio, ho una cliente Coach che mi ha contattata due anni fa perché aveva creato un video-corso e aveva bisogno di usare i Social Network e altri sistemi di promozione online per pubblicizzare il suo prodotto. In quel momento eravamo entrambe inesperte su come si facesse a lanciare efficacemente nuovi prodotti o servizi su Internet. Per riuscire in questo obiettivo è necessario infatti conoscere e applicare delle strategie ben precise di marketing online, che comprendono diverse attività necessarie affinché la promozione sul Web abbia successo. Io mi sono occupata prevalentemente di attività che aiutassero lei a farsi conoscere e a crearsi una reputazione, utilizzando i Social Network, ma anche diffondendo i suoi articoli su blog e su directory specifiche, così piano piano le persone hanno iniziato ad accorgersi di lei e ad apprezzare il suo lavoro. Quest’anno ha lanciato un nuovo prodotto, ma stavolta lei ha fatto un corso specifico per Coach su come lanciare un prodotto online, mettendo a frutto le competenze e l’esperienza vissuta in prima persona. Ecco che quindi ha iniziato a delegarmi una serie di attività tecniche, mentre mi formava sulle strategie di marketing necessarie per lanciare un prodotto online. Devo dire che ho imparato moltissimo da lei e, io stessa, in un secondo momento, ho creato un corso specifico per insegnare ad altre assistenti virtuali come fare. Quindi lei preparava i contenuti per le sue pagine di lancio (non ti annoio con i termini tecnici…) e io mi occupavo della parte tecnica, usando WordPress, che è uno dei più popolari sistemi per la gestione di contenuti, che attualmente si usa per creare siti e blog, e che un Assistente Virtuale deve necessariamente conoscere. Attualmente sono io che gestisco integralmente il suo business, dalle attività di promozione al sistema di affiliazione e sono responsabile del customer care, cioè fornisco supporto ai suoi clienti, oltre a gestire la casella di email su cui arrivano tutte le richieste di informazioni, di contatto, di riunioni, etc. Un’altra attività molto richiesta è il supporto nella creazione e invio di newsletter. Tutte le persone e aziende che fanno business online hanno quasi sempre una propria mailing list, questa è fondamentale perché consente un rapporto diretto con il pubblico, siano essi clienti o potenziali clienti. Come Assistente Virtuale, è sufficiente conoscere come funziona un autoresponder per potere supportare il cliente. Questi prepara il contenuto per la sua newsletter ed io, usando un autoresponder, predispongo la newsletter e la invio oppure ne programmo l’invio in un determinato giorno o orario. Ci sono poi gli eventi virtuali, come i webinar ad esempio, che sono fondamentali perché consentono a chi ha un prodotto o servizio online di farsi conoscere: è come fare una conferenza dal vivo, ma su Internet con costi ridotti e con la possibilità che sia vista in tutto il mondo! In questo caso io mi occupo normalmente dell’organizzazione, della promozione, della moderazione, della registrazione dell’evento e delle successive attività, come la pubblicazione dell’evento registrato nel sito o blog del cliente. Per far questo occorre imparare a usare una piattaforma per la gestione di eventi online, come ad esempio GoToWebinar, solo per menzionare uno dei più popolari. Se hai delle conoscenze in uno di questi settori, anche tu puoi facilmente proporti come Assistente Virtuale, se non le hai, ma ti interesserebbe acquisirle, ti posso assicurare che è assolutamente fattibile. Basta informarsi e formarsi. In Internet trovi tante informazioni gratuite, io per esempio ti confesso che ho imparato ad usare WordPress grazie ad un corso gratuito in spagnolo, trovato su Internet, poi ovviamente ho continuato ad approfondire e ho fatto tanta pratica. Spesso la maggior parte degli strumenti che si usano per svolgere questo lavoro, che ti ho menzionato precedentemente, come ad esempio gli autoresponder, mette a disposizione anche dei tutorial, su YouTube e tramite Santo Google puoi trovarne di ogni tipo. Poi ovviamente ci sono corsi a pagamento, questi ti offrono il vantaggio di non dover perdere tanto tempo a cercare e a selezionare le informazioni valide da quelle di scarso valore, a guardare video, leggere libri, etc. Nei corsi a pagamento queste informazioni sono state raccolte, selezionate e sintetizzate da persone con un’esperienza specifica nel settore. Se invece non ti interessa imparare strategie di marketing online e non sei portata per gli aspetti più tecnici, ma vuoi comunque crearti una professione mobile e indipendente, puoi pensare di proporti come Personal Assistant, fornendo solo i servizi di cui ho parlato in precedenza. Come in tutte le attività commerciali, la cosa importante è trovare la tua nicchia di competenza, cioè definizione alla Mary: un’attività che ti piace fare, con la quale hai esperienza, in un settore dove ci sia esigenza di questo tipo di servizi. Fonte: http://www.nomadidigitali.it/lavoro-e-opportunita/assistente-virtuale-online-chi-e-e-che-lavoro-svolge/
Altri indirizzi utili su questa professione: