Scrivere un curriculum efficace…da dove inizio?
Il curriculum, come ogni “documento ufficiale”, deve seguire delle regole per essere efficace e non venire cestinato subito. Considerando che in media un selezionatore legge un curriculum in 10/20 secondi, la forma grafica con cui è scritto deve essere facilmente leggibile e la struttura deve essere funzionale allo scopo che vi siete prefissati.
Il curriculum deve essere:
- Breve: di una pagina solo o, al massimo 2, se hai fatto molte esperienze lavorative
- Conciso: devi riuscire a riassumere le tue esperienze in poche parole evidenziando solo quelle essenziali per la posizione per la quale ti stai candidando. Il selezionatore deve riuscire a cogliere al volo le informazioni interessanti
- Mirato ai requisiti richiesti dall’azienda a cui lo stai mandando, per questo è bene evidenziare le competenze che cercano personalizzandolo per ogni azienda.
- Usa keywords, cerca negli annunci della tua professione le parole chiave che descrivono una persona di successo e usali per descrivere il tuo lavoro.
- Formato: ci sono diversi formati di curriculum (anticronologico, funzionale, Europass, creativo, infografico)
- Grandezza carattere: da 10 a 12 punti, di meno rischi che chi lo legge, se non ci vede molto, lo cestini subito e, non troppo grande, perché sembra che hai ingrandito il carattere solo perché non avevi molte informazioni da scrivere.
- Tipo di Font: la scelta dipende dai tuoi gusti e dal modo in cui lo mandi all’azienda.
Se lo invii per posta o lo porti di persona puoi usare diversi tipi di carattere basta che siano leggibili e non troppo barocchi, se invece, lo mandi per mail ti conviene rimanere su un carattere classico come Arial, Times New Roman o simili, perché se il programma con cui aprono il curriculum non è lo stesso potrebbero non vederlo e perdere la formattazione, in questo caso l’ideale è inviarlo in formato PDF, in questo modo il testo non perderà mai la formattazione originale.
Se vuoi evidenziare qualche competenza o esperienza puoi usare il grassetto o il corsivo, ricordati di usarli, però, solo per poche parole mirate altrimenti l’effetto sarà opposto
- Alla fine del curriculum devono essere sempre indicate la firma e la data
- La legge sulla privacy deve essere sempre inserita nel curriculum (di solito alla fine, prima della data e della firma) altrimenti l’azienda dovrebbe buttarlo perchè non lo hai autorizzato a conservare i tuoi dati personali
Leggi anche